Torino Film Festival 27: Premio 8½ a Emir Kusturica e all’American Zoetrope di Francis Ford Coppola
Prima novità dal Torino Film Festival 27, che si terrà quest’anno dal 13 al 21 novembre. Il neodirettore Gianni Amelio ha deciso di istituire da quest’anno un riconoscimento ai registi che, dall’emergere delle nouvelles vagues degli anni ‘60 in poi, hanno contribuito al rinnovamento del linguaggio cinematografico, alla creazione di nuovi modelli estetici, alla diffusione
Prima novità dal Torino Film Festival 27, che si terrà quest’anno dal 13 al 21 novembre. Il neodirettore Gianni Amelio ha deciso di istituire da quest’anno un riconoscimento ai registi che, dall’emergere delle nouvelles vagues degli anni ‘60 in poi, hanno contribuito al rinnovamento del linguaggio cinematografico, alla creazione di nuovi modelli estetici, alla diffusione di nuove tendenze che sono alla base delle manifestazioni più rappresentative e interessanti del cinema contemporaneo.
Ispirato al capolavoro di Fellini, che meglio di chiunque altro ha saputo dar forma alla rappresentazione della complessità artistica, dei tormenti creativi e della fascinazione filmica, il Premio 8½ sarà assegnato a Emir Kusturica, per la qualità inventiva dei suoi film e l’assoluta originalità dello stile. Il regista riceverà il premio 8½ all’apertura del festival, nel corso del quale saranno presentati materiali inediti di Arizona Dream e Il tempo dei gitani, nonché la versione integrale di Underground, inedita in Italia, della durata di oltre otto ore!
Ma non è finita qui: un secondo Premio 8½ verrà attribuito ad una società cinematografica, l’American Zoetrope di Francis Ford Coppola, per il contributo al rinnovamento dell’industria filmica negli Stati Uniti e il prezioso ruolo di congiunzione tra cinema classico e cinema del futuro. Coppola sarà presente a Torino per ritirare il premio alla sua società e per l’anteprima italiana del suo ultimo film Tetro, distribuito da BIM. In onore di Coppola, il Festival presenterà inoltre Rusty il selvaggio e la versione restaurata di Scarpette rosse, il capolavoro di Powell e Pressburger al quale Tetro rende un commovente omaggio.
Fonte: Comunicato del TFF