Torna Paul Verhoeven con Eternal
Quattro anni dopo Black Book, Paul Verhoeven torna finalmente alla regia con Eternal. Il celebre regista olandese, padre di cult movie come Robocop, Atto di Forza e Basic Instinct, a di flop clamorosi come Showgirls e in parte anche L’uomo senza Omrba, prova a tornare in auge attraverso un thriller a tinte erotiche, un “Attrazione
Quattro anni dopo Black Book, Paul Verhoeven torna finalmente alla regia con Eternal. Il celebre regista olandese, padre di cult movie come Robocop, Atto di Forza e Basic Instinct, a di flop clamorosi come Showgirls e in parte anche L’uomo senza Omrba, prova a tornare in auge attraverso un thriller a tinte erotiche, un “Attrazione Fatale con una tentatrice succube“, come l’ha definito DeadLine. A riscrivere la sceneggiatura, già esistente, Richard D’Ovidio, per una produzione che dovrebbe partire entro la prossima estate, uscendo in sala nel 2012.
Al centro della trama un uomo sposato ed alcolizzato che salva dal suicidio una donna, pronta a buttarsi giù dal Golden Gate Bridge. Tra i due scoppia una passione travolgente, dando vita ad una torrida relazione sessuale. Tornato a casa, l’uomo si ritrova dinanzi sua moglie e un investigatore privato, con decine di foto sparse sul tavolo. Foto che lo ritraggono in compagnia dell’amante? No, da solo, a bere alcolici. Che la notte di sesso sia stata una sua illusione? Che stia diventando pazzo?
Un vero e proprio thriller psicologico, con annesse strizzatine d’occhio al cinema ‘erotico’ che tanto piace a Verhoeven, per un ritorno in sala che ci auguriamo possa ridare fiato ad un grande regista perso negli anni.