Tower Heist – Colpo ad alto livello: la recensione
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Il Tower non è solo un bellissimo grattacielo di New York, al suo interno vivono in meravigliosi appartamenti personaggi in grado di spendere oltre 5 milioni di dollari all’anno per una casa di lusso ma anche un trattamento da guanti bianchi da parte di uno staff impeccabile. Josh Kovacs è il direttore del personale che ha la responsabilità di soddisfare ogni desiderio, spesso anticipandone le richieste, di ciascun cliente. Il proprietario di tutto è il magnate Arthur Shaw. Josh ha una grande stima per l’uomo d’affari che gli da il lavoro e si con dedizione soddisfa ogni sua richiesta.
Tutto cambia quando quello che sembrava un tentativo di rapimento di Shaw si rivela essere una fuga, prontamente bloccata dagli agenti dell’FBI. Shaw sembra essere responsabile di una truffa colossale, di cui però non ci sono prove concrete. La cosa certa è che i risparmi per le pensioni dei molti dipendenti della Tower sono finiti in mano sua e volatilizzati.
Licenziato, insieme a un piccolo gruppo di ex colleghi, Johs assolda un ladruncolo di quartiere per organizzare un’incursione nell’attico di Shaw. Una cassaforte nascosta sembra possa contenere oltre 20 milioni di dollari, frutto della truffa.
Il cinema è lo specchio della società, specialmente in America. Dopo essere stata analizzata dal punto di vista documentaristico, la crisi finanziaria diventa un tema da commedia, anche se non troppo ridanciana, e mette alla berlina il ricco sfruttatore sconfitto dai piccoli Robin Hood che cercano di difendere i risparmiatori truffati.
Tower Heist gioca nel creare una commistione tra le tematiche drammatiche legate all’attualità globale (vedi Inside Job), con le atmosfere tese da thriller (vedi Inside Man, strana somiglianza di titoli) e la commedia sul più improbabile dei furti (vedi Criminali da strapazzo, solo per non citare I soliti ignoti).
Un cast di all star, come spesso accade, circonda il golden boy della commedia americana Ben Stiller. Al suo fianco ci sono Eddie Murphy, Casey Affleck, Alan Alda, Matthew Broderick e la robusta Gabourey Sidibe (esplosa con Precious) in una banda del buco da ultimo piano che riesce a destreggiarsi in bilico tra i diversi generi proposti da questo curioso film firmato da Brett Ratner, un gruppo affiatato che si rivela una sorta i Ocean’s Eleven di diseredati.
Si ride garbatamente, si sente l’adrenalina scorrere nel sangue e ci si irrita volentieri nel confronto dei giochi sporchi dei potenti che credono di poterla sempre fare franca, ma nella fiction è più facile che Robin Hood abbia la meglio.
Tower Heist – Colpo ad alto livello (Tower Heist, commedia, Usa 2011, 104 min) Regia di Brett Ratner. Con Ben Stiller, Eddie Murphy, Casey Affleck, Alan Alda, Matthew Broderick, Stephen Henderson, Judd Hirsch, Téa Leoni, Michael Peña, Gabourey Sidibe, Nina Arianda, Aprella, Danielle McKee Titolo originale
Voto Carlo: 6,5
Voto Simona: 7
Tower Heist è distribuito da Universal Pictures, qui potete vedere il trailer italiano.