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Tu, per ora: Jason Moore alla regia

Goodbye For Now sbarca al cinema con Jason Moore alla regia.

pubblicato 21 Settembre 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 05:35

Sarà Jason Moore, regista di Sisters e di Pitch Perfect, a dirigere l’adattamento cinematografico di Goodbye For Now, romanzo di Laurie Frankel arrivato in Italia con il titolo Tu, per Ora. Una pellicola in sviluppo per volere della Temple Hill Entertainment, con Wyck Godfrey, Marty Bowen e Isaac Klausner produttori ed Erik Feig della Lionsgate produttore esecutivo. Jeyun Choi Munford supervisionerà il progetto per lo studios. La trama?

L’amore non è un’opinione: lo sa bene Sam, ingegnere informatico di mestiere (ovvero, un mago del computer) e scapolo per vocazione (ovvero, mille fidanzate, mai quella giusta). Grazie a un algoritmo da lui inventato, Sam ha ideato la ricetta per far incontrare al primo colpo le anime gemelle. Tanto che perfino lui, tempo un click del mouse, ha trovato l’amore: si chiama Meredith, ha la testa fra le nuvole e vive in un appartamento con il soffitto pieno di modellini di aeroplani colorati. Tra i due è l’idillio. Almeno fino al giorno in cui Sam sorprende Meredith disperata: la nonna cui era molto legata è morta improvvisamente, e lei non ha neanche potuto dirle addio. Sam decide di aiutarla: facendo leva su tutto il suo genio informatico, s’inventa un sistema che, basandosi sulla corrispondenza passata della nonna – e-mail, lettere, chat – permette a Meredith di entrare in contatto con lei, e ricevere ancora suoi messaggi, come quando era viva. È il computer a scriverli – nello stile della nonna e con le stesse parole che avrebbe usato lei – ma questo a Meredith non interessa. Preferisce lasciarsi cullare dal dolcissimo inganno creato da Sam. Perché non c’è tentazione più forte, per chi resta, del trascorrere ancora un po’ di tempo con chi se n’è andato. Ma quando sarà proprio Sam ad averne bisogno, si accorgerà allora della sottile differenza che corre tra perdere qualcuno e lasciarlo andare.

Moore, 45 anni, si è fatto le ossa in tv prima di esordire in sala con il fenomeno Pitch Perfect – Voices, nel 2012 campione d’incassi con 115,350,426 dollari incassati in tutto il mondo. Sisters, sua opera seconda con Tina Fey e Amy Poehler mattatrici, ne ha incassati altri 105.

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Fonte: TrackingBoard