Stasera in tv: “Tuo, Simon” con Nick Robinson e Jennifer Garner su Rai 2
Rai 2 stasera propone “Tuo, Simon”, dramedy del 2018 di Greg Berlanti con Nick Robinson, Josh Duhamel, Jennifer Garner, Katherine Langford e Alexandra Shipp.
Tuo, Simon (Love, Simon), su Rai 2 l’adattamento cinematografico del romanzo Non so chi sei, ma io sono qui di Becky Albertalli, film diretto da Greg Berlanti e interpretato da Nick Robinson, Jennifer Garner e Josh Duhamel.
Tuo Simon – Trama e cast
Nick Robinson: Simon Spier
Josh Duhamel: Jack Spier
Jennifer Garner: Emily Spier
Katherine Langford: Leah Burke
Alexandra Shipp: Abby Suso
Jorge Lendeborg Jr.: Nick Eisner
Keiynan Lonsdale: Abraham “Bram” Greenfeld
Miles Heizer: Cal Price
Logan Miller: Martin Addison
Talitha Bateman: Nora Spier
Tony Hale: Mr. Worth
Natasha Rothwell: Ms. Albright
Drew Starkey: Garrett Laughlin
Clark Moore: Ethan
Joey Pollari: Lyle
Mackenzie Lintz: Taylor Metternich
Doppiatori italiani
Manuel Meli: Simon Spier
Andrea Lavagnino: Jack Spier
Laura Lenghi: Emily Spier
Emanuela Ionica: Leah Burke
Giulia Franceschetti: Abby Suso
Federico Campaiola: Nick Eisner
Stefano Broccoletti: Abraham “Bram” Greenfeld
Mirko Cannella: Cal Price
Alex Polidori: Martin Addison
Chiara Fabiano: Nora Spier
Roberto Certomà: Mr. Worth
Daniela Abbruzzese: Ms. Albright
Giulia Segreti: Taylor Metternich
Gabriele Patriarca: Lyle
Jacopo Bonanni: Blue
Tuo Simon – Trama e trailer
La trama ufficiale: Tutti meritano una grande storia. Ma per Simon (Nick Robinson), è complicato: non solo perché sono gli anni del liceo, ma anche perché custodisce un segreto che non sa come rivelare agli amici e alla famiglia. Per farlo e affrontare la paura, avrà bisogno di tutto il suo coraggio (e della sua ironia).
Curiosità sul film
- “Tuo, Simon” è diretto da Greg Berlanti (Riverdale, The Flash, Supergirl), scritto da Isaac Aptaker e Elizabeth Berger (This is Us) e prodotto da Wyck Godfrey e Marty Bowen (la saga di Twilight).
- Il protagonista del film Nick Robinson dopo il dramma The Kings of Summer (2013) è stato lanciato dal blockbuster Jurassic World che gli ha fruttato ruoli in La quinta onda, dramma sci-fi in cui ha recitato con Chloe Moretz e Noi siamo tutto, dramma romantico tratto dall’omonimo romanzo di Nicola Yoon.
- Questo è stato il primo film prodotto da un importante studio di Hollywood a presentare un protagonista adolescente gay.
- Il discorso di Jennifer Garner non era originariamente nella sceneggiatura, c’erano solo alcune “scene dei genitori”. Quando Jennifer si è interessata al ruolo di Emily, ha chiesto al regista Greg Berlanti una scena che la mettesse effettivamente in contatto con Simon, quindi l’hanno ricostruita e hanno scritto quello che sarebbe diventato essenzialmente il messaggio del film.
- Proprio quando il film è entrato in produzione, il fratello minore di Nick Robinson si è dichiarato gay.
- Il regista Greg Berlanti ha rivelato in un’intervista che c’erano clip del “gruppo di amici” (Simon, Leah, Abby e Nick) che sono state girate all’insaputa degli attori. Per catturare l’autenticità di un gruppo di amici oltre i confini della recitazione, il regista a volte sembrava fermare le riprese con il consueto “cut”, ma le macchina da presa continuavano a girare. Molte di queste interazioni senza sceneggiatura di amici che sono solo amici (inclusa la scena del ballo nella macchina) sono finite nel montaggio finale.
- Nella camera da letto di Simon c’è un poster di Elliott Smith che fa un cenno al musicista preferito di Simon dal libro, che condivide con Blue e in seguito lo collega a Blue.
- Il codice di produzione del film era “Blue”, che è lo pseudonimo della persona a cui Simon invia l’e-mail.
- Sebbene il film sia intitolato “Love, Simon”, in realtà è un adattamento del libro “Simon vs. The Homosapiens Agenda”. Il film originariamente aveva lo stesso nome del libro, ma era troppo lungo, da qui il cambio di titolo.
- Le parole “hour to hour note to note” si possono leggere sulla bacheca di Simon, che è un cenno all’e-mail (“hourtohour.notetonote@gmail.com”) che Simon ha usato nel libro per parlare con Blue. Nel film è stato modificato in “frommywindow1@gmail.com”.
- Nella camera da letto di Simon, c’è una copia del secondo romanzo di Becky Albertalli (l’autore di “Simon vs. the Homo Sapiens Agenda”), “The Upside of Unrequited” sulla sua libreria. Anche “The Upside of Unrequited”, il cui adattamento cinematografico in fase di sviluppo, si svolge nel “Simon-verse” e ruota attorno ai cugini di Abby
- “Tuo, Simon” segna la seconda volta che il grande studio 20th Century Fox ha realizzato un film che mette in mostra un ritratto comprensivo di un personaggio omosessuale di primo piano che fa i conti con il suo orientamento e termina con una nota felice. Il primo è stato Making Love nel 1982.
- Nel commento del DVD, Greg Berlanti, Isaac Aptaker e Isaac Klausner discutono del fatto che è stato sorprendentemente difficile accontentarsi del musical che Simon e alcuni dei suoi amici stanno provando durante gran parte del film. Nel romanzo originale, il musical era Oliver!, ma i produttori non sono riusciti a ottenerne i diritti. Per un po’, la loro soluzione è stata quella di far lavorare gli sceneggiatori su un adattamento musicale originale del classico film d’amore adolescenziale Non per soldi…ma per amore (1989). Parte di quel musical è stato effettivamente scritto prima che decidessero invece di realizzare Cabaret, con i titolari dei diritti che hanno acconsentito fintanto che non mostravano il personaggio di Sally Bowles con un cappello a cilindro (il che avrebbe suggerito che il liceo stava allestendo il film “Cabaret”) o versioni revival dello spettacolo invece del musical teatrale originale degli anni ’60). Anche Berlanti, Aptaker e Klausner hanno apprezzato i collegamenti tra Cabaret e questo film: entrambi contengono personaggi maschili gay chiusi che vengono a patti con la loro sessualità.
- Colton Haynes è apparso in una scena cancellata nei panni di un uomo che si avvicina a Simon in un bar gay, scambiandolo per qualcun altro che conosce, e finisce per chiedere a Simon di ballare. La scena è inclusa nell’uscita home video del film. Haynes riceve un ringraziamento nei titoli di coda.
- Il cantante Shawn Mendes è stato invitato ad un provino per il ruolo di Simon, ma presumibilmente non è stato in grado di farlo, poiché non aveva tempo a sufficienza.
- Gli attori Kristen Bell, Neil Patrick Harris, Matt Bomer, Tyler Oakley, Jesse Tyler Ferguson, Benj Pasek, Andrew Rannells, Joey Graceffa, lo sceneggiatore Martin Gero, Scott Hoying e Mitch Grassi del duo Superfruit sono rimasti così colpiti dal film che hanno comprato le sale nelle loro città natale in modo che il film raggiungesse quante più persone possibile. Jennifer Garner e Greg Berlanti erano così orgogliosi di farne parte che hanno fatto la stessa cosa.
- Sulla porta della camera da letto di Simon c’è un poster dell’album dei “Montreal” del 2007, “Hissing Fauna, Are You The Destroyer?”; un album su una rock star transgender. La band è nota per i suoi stravaganti personaggi da palcoscenico e il frontman, Kevin Barnes, è sempre stato frainteso come bisessuale, ma quella band difende i diritti LGBTQ+.
- Temple Hill Entertainment, che ha prodotto il film, è noto per aver adattato altri romanzi per giovani adulti come Colpa delle stelle (2014) e Maze Runner – Il labirinto (2014).
- È stato confermato da Becky Albertalli (autrice di “Simon vs. the Homo Sapiens Agenda”) che Alice Spier (la sorella maggiore di Simon) non è presente nel film.
- La sequenza del sogno di Simon che si prepara ad uscire è quella di “I Wanna Dance With Somebody” di Whitney Houston. La sua mamma cinematografica, Jennifer Garner, si prepara per una serata in città con la stessa canzone del film nella commedia 30 anni in un secondo (2004).
- È stato confermato da Becky Albertalli (autrice di “Simon vs. the Homo Sapiens Agenda”) che Simon indossa gli occhiali solo nei flashback, rispetto al libro in cui indossa sempre gli occhiali.
- Questo è stato il secondo progetto in cui il regista Greg Berlanti e Josh Duhamel, che in questo fiulm interpreta il padre di Simon, hanno lavorato insieme. In precedenza avevano lavorato a Tre all’improvviso (2010). Nella scena di chiusura del film, quando Simon e i suoi amici si allontanano per il quartiere, passano davanti alla casa utilizzata proprio nel film Tre all’improvviso.
- Katherine Langford e Miles Heizer hanno già recitato insieme nella serie tv Netflix Originale Tredici (2017).
- Il padre di Simon, Jack, dice nel film che lo scapolo è gay. La stagione di The Bachelor girata nel 2018, quando si svolge questo film, ha visto protagonista Colton Underwood che alla fine si è dichiarato gay.
- Il regista Greg Berlanti ha già lavorato con Keiynan Lonsdale nella serie tv The Flash.
- Simon ha un programma teatrale di “Hamilton” esposto nella sua camera da letto vicino alla finestra.
- Originariamente Blake Neely, il compositore delle serie tv del regista Greg Berlanti, era stato assegnato alla colonna sonora del film.
- Sebbene il nome del liceo frequentato dai personaggi principali, Creekwood High, derivi dal romanzo originale, ricorda anche il primo lavoro del regista Greg Berlanti in televisione: come sceneggiatore per la serie tv Dawson’s Creek (1998). Come questo film, anche quella serie ha aperto la strada alla sua rappresentazione del romanticismo tra adolescenti gay.
- Il college in cui Simon sogna di fare coming out è la “Liberal University”.
- “Jacob’s Birthday” è scritto sulla parete della lavagna di Simon, forse alludendo al film omonimo che parla, come questo film, di un adolescente gay che fa coming out.
- Nick Robinson e Talitha Eliana Bateman hanno già lavorato insieme nel film per giovani adulti “La quinta onda” (2016).
- Nel film, Simon ha un sogno ricorrente su Daniel Radcliffe, che ha interpretato Harry Potter nell’omonima saga. Sulla sua parete, Simon ha uno stemma di Tassorosso. Tassorosso era una delle quattro case di Hogwarts
- Logan Miller e Jennifer Garner erano già apparsi insieme nel film La rivolta delle ex (2009).
- Nick Robinson era in Jurassic World (2015) in cui il nome del leader dei velociraptor era “Blue”.
- Uno degli adesivi sulla parete della camera da letto di Simon è l’immagine di una banana. Questa è la copertina del primo album dei Velvet Underground, creato da Andy Warhol (che era anche manager e produttore di quella band quando quell’album uscì nel 1967). Warhol era gay, il che lo rende un adesivo appropriato per la stanza di Simon.
- Spier, il cognome di Simon, in olandese significa muscolo.
- Joshua Mikel e Logan Miller sono apparsi insieme nella serie tv The Walking Dead. Anche Cassady McClincy, Alex Sgambati, Joshua Mikel e Logan Miller sono stati tutti membri del cast di “The Walking Dead”.
- Esiste anche uno spettacolo teatrale a tema simile al film: Love, Sidney (1981-83) su un artista gay di mezza età che condivide il suo appartamento di New York con una madre single e la sua bambina. Creatore: Oliver Hailey Protagonisti: Tony Randall, Swoosie Kurtz, Kaleena Kiff.
- Robbie Rogers, il vero marito del regista Greg Berlanti appare brevemente come l’allenatore di calcio.
- Keiynan Lonsdale (Bram) è stato ispirato a fare coming out pubblicamente attraverso il suo coinvolgimento in questo film.
- Ci sono diversi piccoli momenti nel film che suggeriscono che la migliore amica di Simon, Leah (Katherine Langford), potrebbe provare dei sentimenti nascosti per Abby (Alexandra Shipp). Questo è ulteriormente esplorato in “Leah on the Offbeat”, il sequel del libro originale, anche se non è noto se quella storia sarà adattata in un film.
- L’ultimo membro del cast ad essere annunciato è stato Blue. I fan del libro hanno trascorso mesi in attesa di scoprire l’attore che avrebbe interpretato il compagno di posta elettronica di Simon. Durante tutte le riprese, non sono state rilasciate foto dell’attore.
- Nel libro originale “Simon vs. the Homo Sapiens Agenda”, Bram rivela che l’ispirazione per il suo nome utente, Blugreen118, deriva dal suo nome completo – Abraham Louis Greenfeld – e dal compleanno (18 gennaio).
- Il primo giorno di ritorno a scuola dopo che Simon è uscito, puoi vedere il preside con una spilla con la bandiera arcobaleno sul vestito.
Tuo Simon – Il libro originale
“Tuo, Simon” è stato adattato dal romanzo per giovani adulti di Becky Albertalli dal titolo Non so chi sei ma io sono qui (titolo originale: Simon vs The Homo Sapien’s Agenda). Pubblicato nel gennaio 2012, il libro ha vinto il William C. Morris Award come Best Young Adult Debut of the Year ed è entrato a far parte della National Book Award Longlist. Albertalli non avrebbe mai immaginato che il suo libro fosse pubblicato, tantomeno che diventasse un premiato best seller e ora addirittura un film di Hollywood.
[quote layout=”big”]Quando ho scritto il libro facevo la psicologa. Avevo un figlio di un anno, che ora ne ha quattro. Mi mettevo a scrivere quando lui dormiva. Avevo sempre desiderato scrivere un libro, quindi ho deciso di provarci sul serio. Non so da dove sia nata l’idea della trama, ma questi personaggi mi ronzavano in testa da tempo. Avevo in mente un ragazzo gay, dai capelli arruffati, con una felpa e un cappuccio, e
questo ragazzo alla fine è diventato Simon. Quando ero psicologa, ho lavorato con tanti ragazzi gay o transgender che sono indubbiamente fra le persone più coraggiose che abbia mai incontrato. Ho sempre rispettato la privacy dei miei clienti, evitando di trasformare le loro storie private in fiction, ma inevitabilmente hanno costituito, per me, una grande fonte di ispirazione. Spero che il pubblico che vedrà il film e che leggerà il libro, si sentirà incoraggiato a cercare la propria autenticità.[/quote]
La sinossi ufficiale: Simon ha diciassette anni e un amore segreto per Blu, un ragazzo conosciuto on line con cui intrattiene un’intensa, tenera corrispondenza. Il loro rapporto è al sicuro finché un’email non finisce nelle mani sbagliate: quelle di Martin, il bullo della scuola, che ora minaccia di rivelare a tutti lo scoop dell’anno… a meno che Simon non l’aiuti a conquistare Abby, la ragazza di cui è innamorato ma che non lo degna di uno sguardo. Per proteggere il suo amore, Simon dovrà affrontare per la prima volta la paura di uscire dal guscio che ha costruito intorno a sé, trovando il coraggio di rinunciare alle proprie sicurezze per fare spazio alla bellezza e alla libertà di essere se stessi. Email dopo email, il sentimento per Blu cresce, e così la voglia di conoscersi e di far conoscere agli altri chi è davvero.
Il libro “Tuo, Simon” è disponibile su Amazon.
Dichiarazioni e interviste
Uno dei temi principali di “Tuo, Simon” è vivere la propria verità, imparare ad accettare se stessi. Non è mai troppo presto per essere chi sei veramente. Ci sono tanti ragazzi che non fanno outing a scuola ma Simon viene costretto a farlo, a uscire dal suo guscio, ad accettare la sua persona, il suo vero io, a essere se stesso. Questa è una storia nuova. Riflette la mia personale esperienza scolastica ma allo stesso tempo tutti possono apprezzarla. Il punto di vista centrale è il mio, ma racconta una situazione in cui chiunque può identificarsi. [Greg Berlanti – Regista]
Una storia del genere non era ancora mai stata raccontata, in questo modo. Questo film ha il potenziale per raggiungere un pubblico molto vasto, e per aiutarlo come non era mai stato fatto prima. In sostanza è una storia di formazione, ambientata in un liceo. Bisognava farlo da tempo, e volevo far parte della squadra che ha contribuito a raccontarla. [Nick Robinson – Simon Spier]
Il film ruota intorno al concetto di famiglia e di amore, ma un altro tema importante è quello dei segreti. Nel film la difficoltà sta nel farli uscire allo scoperto, nell’avere il coraggio di farsi valere, di dire quello che si deve dire. Il film tratta il tema di come diventare se stessi e lo fa in un modo divertente, fresco, e allegro, nonostante i momenti drammatici. [Jennifer Garner – Emily Spier]
Penso che molti adolescenti possano identificarsi in questa ricerca perché molti stanno cercando faticosamente di trovare se stessi. Non conoscono la loro vera identità. Non sanno cosa vogliono diventare. E questo non riguarda solo la sessualità. Riguarda il loro vero io. Non riguarda solo il partner che avranno, ma il loro posto su questo pianeta. [Alexandra Shipp – Abby Suso]
Greg Berlanti – Note biografiche
Il regista Greg Berlanti è meglio conosciuto per il suo lavoro sul piccolo schermo con le serie tv Arrow, The Flash, Legends of Tomorrow, Supergirl, Black Lightning, tutte parte dell’Arrowerse a cui si aggiungono Kung Fu, Stargirl, Riverdale e Blindspot, ma non è estraneo al grande schermo con un debutto alla regia datato 2000 con la commedia Il club dei cuori infranti, seguita dalla commedia romantica del 2010 Tre all’improvviso con Katherine Heigl e Josh Duhamel. Berlanti sta attualmente lavorando a Project Artemis, commedia romantica con Scarlett Johansson e Channing Tatum.
Tuo Simon – La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore Rob Simonsen (Foxcatcher: Una storia americana, Stonewall, Tully, Stragirl, Ghostbusters: Legacy, The Adam Project, The Whale)
Come molti dei film che hanno ispirato “Tuo, Simon”, la musica è una parte integrante della storia e le canzoni della colonna sonora costituiscono un aspetto importante della produzione. I filmmakers hanno nominato il musicista, cantautore, e produttore musicale Jack Antonoff, tre volte premiato con il Grammy Award, come produttore esecutivo musicale della colonna sonora del film.
Antonoff è probabilmente più noto per aver dato vita alla band Bleachers, e per la sua precedente esperienza come chitarrista della rock band “Fun”.
Quando ho incontrato Greg Berlanti. mi ha mostrato le clip del film su cui avevano montato alcuni miei brani: era il suo modo per chiedermi di far parte della produzione. Abbiamo parlato dei sentimenti presenti nel film, dell’atmosfera della storia che ricorda quelle di John Hughes, un regista e autore che per me è stato molto importante. Quando ho visto il film, l’ho trovato bellissimo. Mi è piaciuto perché è umoristico e commovente al tempo stesso.
Anche se alcune canzoni di Antonoff erano già apparse al cinema prima d’ora, il cantante non aveva ancora mai creato musica appositamente per un film.
E’ stata un’esperienza nuova e l’unico motivo per cui l’ho fatto è che mi ha veramente catturato. Sono entrato in sintonia con la storia. La prima volta che ho visto il film, alla fine c’era la canzone dei Bleachers “Wild Heart”, e ho pensato di partire proprio da lì. Non l’avevo scritta per il film ma ci sta benissimo, quindi ho preso alcuni pezzi per rielaborarli.
La colonna sonora finale del film contiene 13 canzoni, che comprendono brani classici dei Jackson 5, di Whitney Houston, dei Bleachers e tracce nuove di Antonoff, fra cui il singolo “Alfie’s Song (Not So Typical Love Song)” eseguito dai Bleachers.
Per me quella canzone esprime tutta l’atmosfera di “Tuo, Simon”: è molto allegra ed estremamente sentimentale allo stesso tempo. E’ una di quelle canzoni che si ascolta in macchina con gli amici o a una festa ma se ascolti bene le parole ti rendi conto che sono ricche di sentimento. E questo è il modo in cui ho percepito il film.
LE MUSICHE ORIGINALI DEL FILM:
1. Simon And Blue
2. The Spier House
3. Love, Simon
4. Car Confessions
5. Change is Exhausting
6. Vacation in the Middle of Nowhere
7. New Message
8. Creekwood High
9. Gonna Get Some Air
10. Coming Out Straight
11. Abbey Deserves A Superhero
12. You Get to Breathe Now
13. Homecoming
14. Doves
15. Promise Me You Won’t Disappear
16. Tell Me About Blue
17. I Shouldn’t Have Missed It
18. Something I Want to Tell You
19. You Know Where to Find Me
La colonna sonora di “Tuo, Simon” è disponibile su Amazon.
LE CANZONI DEL FILM:
1. Alfie’s Song (Not So Typical Love Song) – Bleachers
2. Rollercoaster – Bleachers
3. Never Fall In Love – Jack Antonoff & MØ
4. Strawberries & Cigarettes – Troye Sivan
5. Sink In – Amy Shark
6. Love Lies – Khalid & Normani
7. The Oogum Boogum Song – Brenton Wood
8. Love Me – The 1975
9. I Wanna Dance with Somebody (Who Loves Me) – Whitney Houston
10. Someday at Christmas – Jackson 5
11. Wings – Haerts
12. Keeping A Secret – Bleachers
13. Wild Heart – Bleachers
La compilation di “Tuo, Simon” è disponibile su Amazon.