Tutti i Soldi del Mondo, la faccia di Kevin Spacey verrà digitalmente sostituita con quella di Christopher Plummer?
L’aiuto degli effetti speciali per sostituire Kevin Spacey con Christopher Plummer in Tutti i soldi del mondo.
In poco più di 40 giorni il regista dovrebbe rigirare tutte le scene con Spacey protagonista, impresa apparentemente ai limiti del possibile, tanto da portare l’Hollywood Reporter ad immaginare alcune opzioni ‘estreme’. Rumor alla mano Spacey sarebbe stato sul set del film per circa 8 giorni, con scene quasi sempre in totale solitaria. Plummer, non a caso, dovrebbe compiere la ‘sostituzione’ in 10 giorni di riprese, con Mark Wahlberg e Michelle Williams richiamati sul set per scene in cui J. Paul Getty, originariamente interpretato da Kevin, interagisce con l’avvocato e la propria figlia.
Ma come visto nel trailer, diffuso mesi fa, ci sono almeno un paio di scene con Spacey protagonista di difficile soluzione, in così poco tempo. In una vedevamo Kevin in una località desertica e in un’altra accerchiato dai giornalisti, con ambientazione tipicamente anni ’70. Ecco perché secondo l’Hollywood Reporter Scott potrebbe ricorrere all’uso degli effetti speciali per sostituire Kevin con Christopher. Tre le soluzioni in cantiere. Il più classico ed economico dei green screen, con sfondi ricreati al computer, il compositing, con cui mantenere le prestazioni originali degli attori chiamati ad interagire con J. Paul Getty, e la più dispendiosa tecnica della sostituzione della ‘faccia’.
Sovrapporre il volto di Plummer, in sostanza, a quello di Spacey. Tecnica che Scott conosce bene, avendola già utilizzata nel lontano 2000 con Il Gladiatore, quando Oliver Reed ebbe un infarto durante la lavorazione. Riprese extra dell’attore vennero usate per ritagliare il suo volto, poi aggiunto al corpo di una controfigura. Tecnica utilizzata anche ne Il Cigno Nero, con la faccia di Natalie Portman ‘appiccicata’ su quella di una ballerina, e in Dietro i Candelabri di Soderbergh, che sostituì il volto di un vero pianista con quello di Michael Douglas, negli abiti di Liberace. John Nelson, supervisore VFX vincitore dell’Oscar per gli effetti speciali proprio con Il Gladiatore, ha ultimamente fatto qualcosa di simile con Blade Runner 2049, aggiungendo il volto di una giovane Sean Young al corpo di una controfigura, in modo da far apparire Rachel come nel film originale del 1982. Proprio la VFX, non a caso, è al lavoro su Tutti i soldi del mondo. Nel dubbio la Lucky Red ha posticipato l’uscita italiana del film all’11 gennaio 2018.