Tutto in un giorno: trailer e clip in italiano del film con Penelope Cruz (Al cinema dal 2 marzo)
Tutto quello che c’è da sapere su “Tutto in un giorno”, il film con Penelope Cruz e Luis Tosar nei cinema italiani dal 2 marzo con BIM Distribuzione.
Dopo al tappa a Venezia 79, dal 2 marzo nei cinema italiani con BIM Distribuzione Tutto in un giorno (En Los Márgenes), dramma di produzione spagnola diretto da Juan Diego Botto e interpretato da Penélope Cruz e Luis Tosar.
Tutto in un giorno – Trama e cast
La trama ufficiale: “Tutto in un giorno” è un film sulla famiglia, sull’amore e sulla solidarietà. Un conto alla rovescia per le storie intrecciate di tre protagonisti, che cercano di restare a galla e superare le ventiquattro ore che cambieranno la loro vita. Tutto in un giorno esplora l’impatto della crisi economica sui rapporti personali, e come l’amicizia e la solidarietà possano essere d’aiuto per superare i momenti più difficili della vita. Un’affannosa corsa contro il tempo, ai margini di una grande città.
Il cast: Penélope Cruz, Luís Tosar, Font García, Adelfa Calvo, Christian Checa, Aixa Villagrán, Nur Levi, Ame Aneiros, Somaya Taoufiki, Salma Naim Annaassi, Katia Borlado, Nacho Marraco, Daniel Coronado, Claudia Melo, Alejandro Mesa, Reda Chebchoubi.
Tutto in un giorno – Trailer e video
https://www.youtube.com/watch?v=DOfyJtx-8zA
Curiosità sul film
- Il film è stato candidato a 5 Premi Goya: Miglior regista esordiente, Miglior attore (Luis Tosar) – Miglior attrice non protagonista (Penélope Cruz), Miglior attore esordiente (Christian Checa) e Miglior canzone originale.
- Juan Diego Botto dirige “Tutto in un giorno” da una sua sceneggiatura scritta con Olga Rodríguez.
- Quando Azucena (Penélope Cruz) va alla sua banca per fare una protesta con la piattaforma “Stop Desahucios” (Stop Sfratti), si può vedere che il nome dell’ufficio della banca è Mayrit Bank. Si tratta di una compagnia immaginaria, molto probabilmente ispirata alla reale Caja Madrid, ls più antica delle casse di risparmio spagnole, dal momento che Mayrit è il nome originale di Madrid quando fu fondata da Muhhammed I nel IX secolo d.C..
- Quando Azucena va alla sua banca per protestare, è accompagnata da una piattaforma cittadina chiamata “Stop Desahucios” (Stop Sfratti). È una piattaforma realr nel novembre 2010, dedicata al boicottaggio della polizia quando effettua sgomberi utilizzando la resistenza non aggressiva. Fa parte dell’associazione spagnola Plataforma de Afectados por la Hipoteca (Piattaforma per le persone danneggiate da mutui), fondata nel febbraio 2009, creata per impedire che le persone perdano le loro case e prevenire gli sfratti eseguiti dalle banche dopo la crisi mondiale avvenuta a novembre 2008.
- Il film è prodotto da Penélope Cruz, Valérie Berlemont, Gaëtan David, André Logie, Álvaro Longoria e Anna Saura Ramón.
Note di regia
Federico García Lorca ha scritto: “Al di sotto delle moltiplicazioni c’è una goccia di sangue…” Il poeta spagnolo si riferiva alla realtà che molto spesso viene nascosta dalle statistiche. In Spagna si registrano circa 41,000 sfratti ogni anno, più di 100 al giorno. Il film racconta tre delle storie che restano nascoste dietro le statistiche. “Tutto in un giorno” esplora l’impatto di una crisi acuta sulle relazioni personali: il modo in cui i problemi economici, come perdere il proprio lavoro o le proprie entrate, scatenano reazioni diverse in persone diverse, ripercuotendosi nei rapporti di coppia o in quello tra genitori e figli. La nostra storia racconta un solo giorno della vita di tre personaggi. Tutti e tre sono in un modo o nell’altro condizionati da uno sfratto e tutti hanno 24 ore per risolvere una situazione che cambierà le loro vite per sempre. Da una parte c’è RAFA, un avvocato attivista che è arrivato a un importante bivio: deve scegliere tra l’impegno sociale e la relazione con la sua compagna. Fino a quel momento, è sempre stato pronto a donare tutto il suo tempo agli altri. Ma quel tempo ha dovuto sottrarlo alla famiglia, come se la vita fosse un gioco a somma zero in cui non si può raggiungere un equilibrio. AZUCENA ha ventiquattro ore per non perdere la casa e ritrovarsi in strada. Ha lottato con tutta se stessa per tenere la famiglia unita, ma ora ha davanti la sfida della vita. E infine TEODORA, una donna anziana determinata a impedire al figlio di prendersi la colpa per degli eventi che non può modificare. Le tre storie intrecciate hanno delle radici comuni. I personaggi e le trame si avviluppano e si annodano mentre scorrono i minuti verso il momento della verità e la risoluzione dei conflitti dei protagonisti. [Juan Diego Botto]
Juan Diego Botto – Note biografiche
Tutto in un giorno è il primo film di Juan Diego Botto come regista. Botto, nato a Buenos Aires e trasferitosi a Madrid all’età di due anni, ha recitato in più di 50 film, e in oltre 10 serie televisive e produzioni teatrali. Tra i suoi film più noti si annoverano “Stories from the Kronen”(1995), che gli è valso una nomination ai premi Goya; “Go Away From Me”, per il quale ha ricevuto un’ulteriore candidatura ai Goya; “The Dancer Upstairs”, “Anything You Want”, “The Europeans” e “Good Behavior”. Ha vinto il premio come migliore attore ai Fotogrammi d’Argento per “Hamlet”, il premio Forqué, e tre premi della Union of Actors per “Hamlet”, “Go Away From Me” e “Stories From the Kronen”. Ha scritto sei spettacoli per il palcoscenico e ha fatto esperienza come regista teatrale. Ha anche diretto “Doble Moral” (parte del film “With Good Reason”) e “Gourmet”, un episodio della serie “Tales of the Lockdown”, per Amazon Prime Video.
Tutto in un giorno – La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono di Eduardo Cruz, fratello di Penélope Cruz, tra i suoi crediti colonne sonore per Venuto al mondo e Wasp Network.
- La colonna sonora include i brani: “En Los Márgenes” di Rozalé candidato al Premio Goya, “Ana Hina” di Ilan Abou, Raphaël Uzzan & Sylvain Lux, “Fiesta Fiesta” di Graham Donald Harry Preskett.
Tutto in un giorno – Foto e poster
Foto: Javier Perez-Pla