Un castello in Italia, il primo trailer del nuovo film di Valeria Bruni Tedeschi
Esce il 31 ottobre nelle sale italiane il film diretto e interpretato da Valeria Bruni Tedeschi, con Filippo Timi e Louis Garrel. Nel cast anche Pippo Delbono e Silvio Orlando.
Terza prova alla regia per l’attrice Valeria Bruni Tedeschi, che con la commedia agrodolce Un castello in Italia ha ricevuto recensioni (leggi la nostra) discordanti all’ultimo Festival di Cannes.
Il soggetto, in parte autobiografico, racconta l’inizio della storia d’amore tra la protagonista Louise (Valeria Bruni Tedeschi) e il giovane Nathan (Louis Garrel, compagno dell’attrice anche nella vita), proprio nel momento in cui la famiglia di lei vive un drammatico declino: suo fratello Ludovic (Filippo Timi) è gravemente malato e i debiti costringono la madre a vendere la grande casa di famiglia, il castello in Italia.
Un cast importante per una storia legata ad avvenimenti tragici legati alla vita della regista, che nel 2006 perse il fratello Virginio, cui il film è dedicato e che esce nella sale italiane il prossimo 31 ottobre. Amore e morte dunque, come nelle più classica delle tragedie, ma visti con occhi contemporanei: lei è una donna adulta che vorrebbe un figlio a tutti i costi, lui un giovane viziato con nessuna voglia di crescere. Entrambi rischiano di annegare, ma aggrappandosi l’uno all’altro tentano di salvarsi.
Note di regia
Fin dall’inizio, era mio desiderio pensare a ?echov e più precisamente a Il giardino dei ciliegi. Volevo raccontare la storia di una famiglia, di un fratello malato, con un castello, un parco, dei ricordi e la vendita di quel castello che riecheggia la fine di un mondo. Il giardino dei ciliegi e in generale la “musica” di ?echov mi hanno accompagnato durante tutte le fasi del film: la scrittura, la preparazione, le riprese e il montaggio. Più concretamente, la stesura del copione è iniziata con la collisione di due sequenze opposte, collisione che ha dato al film il suo impulso vitale. C’è la scena in auto tra Louise, la protagonista, e Nathan, il suo fidanzato. Litigano e non sappiamo perché, i dialoghi sono quasi astratti… A un certo punto capiamo che hanno un appuntamento per un’operazione di fecondazione artificiale. L’altra scena è quella all’ospedale, tra Louise suo fratello, Ludovic, che è molto malato. Lei annuncia di essere incinta e la speranza di una nascita si affianca alla paura della morte. Sono due elementi opposti che interagiscono dando il via alla storia.