Un poliziotto ancora in prova: le recensioni straniere
Le recensioni del sequel di “Poliziotto in prova” del 2014
Nelle sale dal 12 maggio, oggi leggiamo insieme le recensioni straniere della commedia Un poliziotto ancora in prova (in originale “Ride Along 2”), sequel di Poliziotto in prova del 2014. “Un poliziotto ancora in prova” è diretto da Tim Story e interpretato da Ice Cube, Kevin Hart, Olivia Munn, Glen Powell, Benjamin Bratt, Nadine Velazquez, Tika Sumpter, Ken Jeong, Rebecca Olejniczak, Sherri Shepherd. Su RottenTomatoes il film ha raccolto solo il 15% di voti positivi. Proprio poco, vediamo nel dettaglio. (“Poliziotto in prova” ha il 18% di voti positivi).
Steve Tilley – Toronto Sun: Quello che fa è parcheggiare il vostro cervello in folle per 100 minuti e ridere di alcune battute stupide. E non c’è niente di sbagliato in questo. Voto: 3/5
Peter Travers – Rolling Stone: Kevin Hart e Ice Cube meritano di meglio. Anche noi. Voto: 2/4
Tirdad Derakhshani – Philadelphia Inquirer: una trama prevedibile e poco intelligente, scontri a fuoco, esplosioni, un paio di risate a crepapelle. Ma non molto di più. Voto: 2/4
Joshua Rothkopf – Time Out: Eddie Murphy, ti prego, torna e mostra a questi pagliacci come si fa. Voto: 2/5
Sandy Cohen – Associated Press: non vi deluderà.
Tom Russo – Boston Globe: Dovrete essere soddisfatti con un modesto assortimento di momenti comici, perché la storia non è una ragione per questo sequel. Voto: 2/4
Stephanie Merry – Washington Post: Come sempre, Kevin Hart scatena la sua energia, ma il suo cuore non sembra essere nel film come in quello originale. Voto: 1.5 / 4
Richard Roeper – Chicago Sun-Times: Kevin Hart ha il talento e il carisma per portare il film al livello successivo: è il cruise control della pellicola. Voto: 2/4
Alonso Duralde – TheWrap: È uno spreco deprimente di abilità su entrambi i lati della macchina da presa.
Justin Chang – Variety: un sequel stanco e potenzialmente redditizio.
Stephen Whitty – Newark Star-Ledger: Il primo film aveva almeno il pregio della novità. Voto: 1.5 / 4
Craig Mathieson – The Age (Australia): non ha quasi nulla di nuovo o inaspettato da offrire. Voto: 2/5
Stephen Schaefer – Boston Herald: Un seguito deplorevole rispetto alla sorpresa del 2014. Voto: C-
Frank Wilkins – Reel reviews: ci dà più di quello che ci aspettiamo, ma meno di quello che vogliamo. Voto: 2/5
Linda Cook – Quad City Times (Davenport, IA): Lo stesso viaggio, con circa lo stesso numero di risate, come l’originale. Voto: 3/4