Una sconosciuta: trailer e tutte le anticipazioni sul film con Sebastiano Somma
Tutto quello che c’è da sapere su “Una sconosciuta”, il film di Fabrizio Guarducci con Sebastiano Somma al cinema il 13, 14 e 15 dicembre.
Esce il 13, 14 e 15 dicembre con Fair Play, prima come film evento e a seguire con distribuzione tradizionale, il dramma Una sconosciuta di Fabrizio Guarducci con protagonisti Sebastiano Somma e Sandra Ceccarelli.
Il film sarà presentato in anteprima domenica 12 dicembre alle ore 18:00 presso il Nuovo Cinema Aquila di Roma alla presenza di Somma e Ceccarelli. Cast e regista presenteranno il film anche lunedì 13 dicembre alle ore 21:00 al Cinema Adriano di Firenze e martedì 14 dicembre alle ore 21:30 presso il Cinema Nosadella di Bologna.
Trama e cast
La trama ufficiale: In una cittadina dal glorioso passato, ormai desertificata, appare improvvisamente un’affascinante donna misteriosa, bellissima. La sua presenza suscita le più diverse reazioni e commenti fra i cittadini ed gli avventori del bar che è solita frequentare in orari precisi. Il suo silenzio, enigmatico, riesce a tirar fuori spontaneamente dalle persone, lati a loro stessi sconosciuti. Senza parlare, con il solo sorriso e la forza dello sguardo invita, coloro che vengono in contatto con lei, ad una serena riflessione introspettiva, aiutandoli a trovare dentro se stessi una risposta alle loro domande. Improvvisamente come era arrivata nella cittadina, senza che nessuno sapesse da dove, dopo aver resuscitato emozioni e rianimato la vita della piccola comunità la Sconosciuta se ne andrà.
IL cast di “Una sconosciuta” include Sebastiano Somma, Sandra Ceccarelli, Desirèe Noferini, Andrea Muzzi, Dario D’Ambrosi, Morgana Forcella, Stefano Molinari e Gianni Poliziani.
Una sconosciuta – trailer e video
Curiosità
- Prodotto da Matteo Cichero e Fabrizio Guarducci, “Una sconosciuta” è tratto dal libro omonimo, edito da Lorenzo De’ Medici Press, scritto dallo stesso regista, che firma la sceneggiatura con l’attore Sebastiano Somma.
- Il team che ha supportato il regista Fabrizio Guarduci dietro le quinte ha incluso il direttore della fotografia Stefano Spiti (Aspettando la Bardot), il montatore Paolo Marzoni (Est – Dittatura Last Minute) e la costumista Stefania Pisano (All’Alba Perderò).
- Premiato in numerosi festival nazionali e internazionali, “Una sconosciuta” ha inoltre vinto tre prestigiosi premi al Terra di Siena International Film Festival 2021: il Sanese D’Oro per il Miglior Film, per il Miglior Attore Protagonista a Sebastiano Somma e per il Miglior Produttore a Matteo Cichero.
- Le musiche originali del film sono di Pino Donaggio (A Venezia… un dicembre rosso shocking, Carrie – Lo sguardo di Satana, Non ci resta che piangere, Il grande passo).
- “Il film, come del resto anche il libro, è stato scritto per riaccendere il dialogo fra i cittadini che non comunicavano più fra di loro – sottolinea il regista – La musica di Pino Donaggio, la fotografia di Stefano Spiti, il contesto e il contenuto, fanno respirare conflitti ed emozioni del protagonista durante lo sviluppo della storia. La trasposizione dal linguaggio letterario a quello cinematografico, seppure si tratti di due mezzi diversi, ha rispettato il mood narrativo che contraddistingueva il libro”.
Il romanzo originale
“Una sconosciuta” di Fabrizio Guarducci, 80 pp, Lorenzo de Medici Press, collana Narrativa, 2020 – prezzo di copertina: 10,00€ – Guarducci ha pubblicato i saggi La parola ritrovata (2013), Theoria. Il divino oltre il dogma (2020) e i romanzi Il quinto volto (2016) e La parola perduta (2019).
La sinossi ufficiale del romanzo: Ritorna la narrativa di Fabrizio Guarducci che, dopo i grandi affreschi storici di Il quinto volto (la tragica vita di Masaccio) e La parola perduta (la grande esperienza religosa dei Catari), si misura stavolta con la dimensione dell’epidemia da Coronavirus. In una città colpita duramente dall’epidemia e dall’isolamento, appare d’improvviso una bellissima donna che nessuno conosce ma da cui tutti rimangono affascinati. L’apparizione della sconosciuta diventa una sorta di appuntamento quotidiano che, ogni volta, cambia delicatamente il sentire e le emozioni di chi la osserva. Lentamente ma in maniera quasi inesorabile, la città torna alla vita e i suoi abitanti riprendono a incontrarsi e a dialogare. Resta in primo piano la figura della sconosciuta che, con la sola sua presenza, condiziona e determina la rinascita della vita cittadina. Ma chi è la misteriosa figura femminile? Quale può essere la sua storia? Quale il suo segreto? In un’avvicente e sensibilissima dimensione allegorica, Guarducci disegna una delicata “fiaba” contemporanea che ci parla dei nostri giorni, di ciò che siamo e di ciò che diventeremo dopo l’affievolirsi dell’epidemia che ha colpito drammaticamente il mondo intero.
Il libro “Una sconosciuta” è disponibile su Amazon.
Chi è Fabrizio Guarducci?
Fin dai tempi dell’Università, Fabrizio Guarducci si è sempre interessato al linguaggio come strumento per il miglioramento della società e dell’individuo. Convinto situazionista, ha svolto numerosi mestieri: tornitore, cameriere, cuoco, addetto alle vendite, guida turistica e creatore di animazioni con argilla, sabbia, carta e condensa su vetro. Nel 1971 fonda l’Istituto Lorenzo de’ Medici, una scuola internazionale di arte, restauro e archeologia. Nel 1980 ha presieduto l’Istituto di Scienze Cinematografiche di Firenze, collaborando con personaggi illustri come Marcello Mastroianni, Nikita Mikhalkov, Michelangelo Antonioni, Martin Scorsese, Bernardo Bertolucci, Tonino Guerra e Vittorio Storaro. La sua esperienza cinematografica inizia nel 1982 come assistente alla regia per il film Silhouettes. Dirige il documentario Dall’Arbia all’Orcia, premiato al PhilaFilm Festival di Philadelphia nel 1993. Ha prodotto Two Days con Paul Rudd nel 2003. Come produttore esecutivo ha realizzato Il Mio Viaggio in Italia, vincitore del Golden Eagle e, nel 2011, Una Vita da Sogno. Presidente dell’Istituto Lorenzo de’ Medici, nel 2015, Guarducci cura il restauro dei Moai sull’Isola di Pasqua ed in India con le Sorelle di Madre Teresa di Calcutta. Nel 2013 pubblica il saggio La parola ritrovata: “Dopo Saussure, questo è il saggio più importante e completo sul linguaggio come mezzo di comunicazione che abbiamo atteso da oltre 150 anni” (Philippe Daverio). Nel 2015 pubblica Theoria, Il divino oltre il dogma: “Questo libro rappresenta un prezioso laboratorio spirituale” (Vito Mancuso). Nel 2016 esce il suo primo romanzo, Il quinto volto, un thriller storico sul mistero che ha come cornice l’assassinio di Masaccio, l’uomo che ha creato il rinascimento. Nel 2016 Fabrizio fonda anche la società di produzione cinematografica Fair Play. Nel 2017 scrive e dirige il suo primo lungometraggio Mare di Grano, premiato e selezionato in numerosi festival con Ornella Muti, Sebastiano Somma e Paolo Hendel. Sempre con Fair Play, ha scritto e diretto “Anemos”, attualmente in post-produzione, e sta sviluppando Il Quinto Volto, basato sul suo romanzo. Nel 2019 pubblica il romanzo “La parola perduta”, nel 2020 esce il romanzo “Una Sconosciuta” e nel 2021 ”Duetto”.