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Un’occhiata al Science+Fiction edizione zerosette

Si terrà a Trieste la settima edizione del SciencePlusFiction (o, come da logo, Science+Fiction), il festival della fantascienza realizzato dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche La Cappella Underground. Vi abbiamo già avvisato della presenza di Romero con il suo Diary of the Dead, ma il festival non sarà solo questo, anzi. Oltre al premio alla

31 Ottobre 2007 13:00

Si terrà a Trieste la settima edizione del SciencePlusFiction (o, come da logo, Science+Fiction), il festival della fantascienza realizzato dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche La Cappella Underground. Vi abbiamo già avvisato della presenza di Romero con il suo Diary of the Dead, ma il festival non sarà solo questo, anzi. Oltre al premio alla carriera Urania d’argento al grande Joe Dante, che presenterà alcuni suoi film in rassegna, da Salto nel buio all’ultimo Homecoming, non scordiamoci che c’è una competizione, ovviamente.

La sezione Neon zerosette, ossia la sezione ufficiale, assegnerà il premio Asteroide per il miglior lungometraggio, oltre a scegliere il vincitore della sezione selezione per il miglior cortometraggio fantastico europeo – European Fantastic Shorts. Si contenderanno il premio, fra gli altri: il noir tecnologico Chrysalis del francese Julien Leclercq; il thriller spagnolo Los Cronocrìmenes, diretto da Nacho Vigalondo; ancora dalla Spagna l’horror La Hora Fria di Elio Quiroga; il fantasy russo Mechenosets di Filipp Yankovsky; sempre dalla Russia Gadkie lebedi di Konstantin Lopushansky; il finlandese Jadesoturi diretto da Antti-Jussi Annila; e dall’Argentina arriva La Antena di Esteban Sapir, un film muto che s’ispira all’espressionismo tedesco.

Il festival propone poi il velocissimo REC di Jaume Balagueró, visto a Venezia e scomparso dalla distribuzione italiana (in un primo periodo il film doveva uscire a settembre), e il gore À l’intérieur (Inside) di Alexandre Bustillo e Julien Maury.

Alfredo Castelli, il creatore di Martin Mystere, di cui il 2007 è il venticinquennale, sarà Il Presidente della Giuria Internazionale per quest’edizione.
Ad aprire le danze sarà la versione restaurata e integrale del 2001 (quella da 147 minuti) dell’immortale Metropolis di Lang, musicato al pianoforte da Francesca e Federica Badalini. Appuntamento il 12 novembre al cinema Ariston; per tutto il festival, fino al 18 novembre, il luogo invece sarà il multisala Cinecity, dove ci saranno altre rassegne e altre sorprese. Una fra tutte, in anteprima: il Final Cut, sempre da Venezia, di Blade Runner