Until Dawn di David F. Sandberg e il Frankenstein di Guillermo del Toro hanno concluso le riprese
Sono terminate le riprese principali di due progetti horror molto attesi: l’adattamento live-action del videogioco Until Dawn dal regista di “Lights Out” e “Shazam!” e l’adattamento del “Frankenstein” di Mary Shelley del regista premio Oscar Guillermo del Toro.
Il regista David F. Sandberg (Lights Out, Annabelle Creation, Shazam!, Shazam! furia degli dei) ha terminato la produzione dell’adattamento cinematografico del famoso videogioco horror Until Dawn, le cui riprese sono terminate nel corso dello scorso weekend.
Sandberg ha condiviso una foto dal set sui social media, accompagnata dal commento:
Ce l’abbiamo fatta fino all’alba. Ecco la conclusione di #UntilDawnMovie.
Il film è interpretato da Ella Rubin (The Idea of You), Michael Cimino (Never Have I Ever), Ji-young Yoo (Expats) e Odessa A’zion (Hellraiser di Hulu). Peter Stormare (Clown, John Wick 2) riprenderà il ruolo del Dr. Hill interpretato nel videogioco, con Maia Mitchell e Belmont Cameli a completare il cast principale.
Il film scritto da Blair Butler (The Invitation) e Gary Dauberman (Salem’s Lot) è descritto come: “una lettera d’amore vietata ai minori al genere horror”.
Sandberg parlando del film ha dichiarato:
Desideravo ardentemente tornare a fare horror dopo Lights Out e Annabelle: Creation, e questo film esplora i tanti grandi sottogeneri dell’horror per creare l’esperienza più terrificante possibile. Catturando l’essenza del gioco ma con nuovi personaggi, funge da grande introduzione autonoma al mondo per i nuovi arrivati e offre anche qualcosa di nuovo che i fan del gioco apprezzeranno.
La storia è ambientata un anno dopo la morte e la scomparsa delle sorelle gemelle Hannah e Beth, otto amici tornano nella baita in montagna appartenente ai genitori del loro amico Josh, fratello delle sorelle scomparse. Poco dopo essere arrivati, gli amici si rendono conto che potrebbero non essere le uniche persone su questa montagna”. Quella che segue è una storia misteriosa divertente e inquietante.
Il film di “Until Dawn” è una produzione Screen Gems e PlayStation Productions.
Vi segnaliamo che nel frattempo è disponibile dal 4 ottobre 2024 il remake per PS5 e PC dell’originale “Until Dawn” realizzato in Unreal Engine 5 da Ballistic Moon.
Riprese concluse per il “Frankenstein” di Guillermo del Toro
Guillermo del Toro ha annunciato di aver terminato le riprese principali della sua versione live-action del classico Frankenstein di Mary Shelley, un progetto che il regista ha realizzato con Netflix siglando al sua terza parnership con il canale streeming dopo la serie tv horror abinet of Curiosities e il Pinocchio in stop-motion ambientato durante il fascismo.
Il regista ha condiviso la notizia su X: “Le riprese di “F” – Joy!!!”
La trama segue il Dr. Pretorius, interpretato dal due volte premio Oscar Christoph Waltz, che deve rintracciare il mostro di Frankenstein (il Jacob Elordi di Saltburn e Priscilla), dato per morto in un incendio quarant’anni prima, allo scopo dir continuare gli esperimenti del Dr. Frankenstein (Oscar Isaac).
Il film è interpretato anche da Mia Goth (Maxxxine), Ralph Ineson (Omen – L’origine del presagio), Burn Gorman (Beetlejuice, Beetlejuice), David Bradley (Il trono di spade) e Charles Dance (Sandman). A completare il cast troviamo Christian Convery, Lars Mikkelsen, Nikolaj Lie Kaas, Felix Kammerer, Stuart Hughes, Joachim Fjelstrup e Scott Atkins.
Del Toro oltre che alla regia, ha scritto e prodotto questo progetto che persegue decenni, poiché il regista ama profondamente sia il racconto di Shelley che l’adattamento del 1931 di James Whale che vide in gioventù.
Del Toro parlando del progetto ha dichiarato:
È un film che volevo fare da 50 anni, da quando ho visto il primo Frankenstein. Ho avuto un’epifania, ed è fondamentalmente un film che ha richiesto molta crescita e molti strumenti che non avrei potuto fare 10 anni fa. Ora sono abbastanza coraggioso o pazzo o qualcosa del genere, e ci occuperemo di questo. Frankenstein per me è l’apice di tutto, e una parte di me vuole farne una versione, un’altra parte di me si è tirata indietro per più di 25 anni. Sogno di poter fare il più grande Frankenstein di sempre, ma poi se lo fai, lo hai fatto. Che sia grandioso o no, è fatto. Non puoi più sognarlo. Questa è la tragedia di un regista. Puoi sognare qualcosa, ma una volta che l’hai fatto, lo hai fatto. Questo è quanto. Che tu abbia fatto un 10 o un 6,5, ma eri già alle Olimpiadi e sei stato giudicato.
Il produttore J. Miles Dale parlando del film ha detto:
Negli ultimi due film, sicuramente con Nightmare Alley e poi con Pinocchio, abbiamo affrontato l’intero rapporto padre-figlio. E Guillermo e io abbiamo perso entrambi i nostri padri negli ultimi anni. Quando hai una figura paterna forte, è una parte importante della nostra vita. Questa versione di Frankenstein segue molto quella strada tematica. Quindi, penso che questo sia il terzo film della trilogia sulle figure paterne di Guillermo. È emozionante e quando leggi la sceneggiatura, è profondamente emozionante e, ovviamente, molto iconica.