Venezia 2012/2013: focus su Biennale College – Cinema
Siete pronti per la sfida? Il progetto Biennale College – Cinema vi permette di realizzare la vostra idea cinematografica: ecco come aderire.
Era uno dei “punti di forza” della ristrutturazione della Mostra del cinema di Venezia, ma è passato un po’ in sordina, forse offuscato dai film e soprattutto dalle immancabili polemiche. Stiamo parlando di Biennale College – Cinema, che, accanto alla “sala web” dei film di Orizzonti, è certamente la novità più audace della “riforma Barbera”. Il progetto non è nuovo all’interno della Biennale, visto che è già attivo nei settori Danza e Teatro, ma arriva finalmente anche nel campo Cinema, con tutte le conseguenze del caso.
Ci si interroga innanzitutto, quindi, sull’importanza di saper (e poter) girare film a micro-budget, e soprattutto sulla possibilità di formare giovani talenti. La storia ce lo ha insegnato: con pochi mezzi si possono tirar fuori prodotti di valore. Non è sempre così, e spesso si discute sull’effettivo valore artistico di opere very low budget (vedi tutto il caos critico attorno a certi film americani del Mumblecore): ma sì, si può. Si può se, innanzitutto, al regista viene data una possibilità, e quindi se è pronto a formarsi ed ha a disposizione un budget.
Arriviamo al dunque: come funziona il Biennale College – Cinema? Possono partecipare innanzitutto solo team di registi alla loro opera prima o seconda, e produttori con diversi livelli di esperienza che abbiano prodotto almeno 3 cortometraggi distribuiti e/o presentati a festival. La Biennale cerca 15 concept/idee per opere audiovisive di lungometraggio che possano essere realizzate con 150.000€, e che possano essere completate-sviluppate, prodotte e montate in 5 mesi e proiettate alla Mostra di Venezia nel 2013.
C’è tempo fino al 22 ottobre per aderire. Dopo il salto trovate la spiegazione ufficiale.
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Una comunità di cineasti da tutto il mondo si affiancherà ad un team internazionale di esperti e tutor invitati a sviluppare l’estetica della cinematografia a micro-budget e nuovi modelli integrati di produzione, che coinvolgano il pubblico fin dall’inizio.
Dopo un primo workshop a Venezia della durata di 10 giorni per 15 progetti selezionati in gennaio 2013, un massimo di 3 team saranno invitati per un secondo workshop della durata di 15 giorni che si svolgerà a cavallo di febbraio e marzo, e sostenuti con l’assegnazione di 150,000€ per la produzione e la presentazione di ciascun progetto durante la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2013.
Il Bando è aperto dal 30 agosto 2012 al 22 ottobre 2012 a soli team di registi alla loro opera prima o seconda e a produttori con vari livelli di esperienza che abbiano prodotto almeno 3 cortometraggi distribuiti e/o presentati a Festival.
Insomma: siete registi in erba e avete un progetto valido? Provateci. E ricordate che Pietà, il film di Kim Ki-duk che ha vinto il Leone d’Oro, è stato fatto con solo 100.000 euro. Chiaro, parliamo di Kim. Però…
Trovate tutte le informazioni per aderire al progetto sul sito della Biennale.