Venezia 2013: Paul Schrader Presidente di Orizzonti e The Canyons fuori concorso
La notizia è di queste ore. A seguito della decisione presa dal CdA della Biennale, ecco confermato il nome di colui che presiederà la Giuria Internazionale della sezione Orizzonti, ossia Paul Schrader. Ufficialità, questa, che ci fa non poco piacere, anche in considerazione del fatto che la presenza di Schrader porta in dote un’altra lieta novella: The Canyons, infatti, sarà presentato al Lido fuori concorso
Per chi si fosse perso qualche passaggio, The Canyons è l’ultimo progetto in cui si è imbarcato il regista di film come Mishima, Blue Collar e American Gigolò tra gli altri, oltre ad aver firmato la sceneggiatura di opere consegnate alla storia come Taxi Driver e Toro Scatenato, frutto di una prolifica collaborazione tra Paul Schrader e Martin Scorsese. Ma i motivi d’interesse circa questo suo lavoro non si fermano qui; The Canyons è infatti scritto da Bret Easton Ellis, autore del romanzo American Psycho qui alla sua prima sceneggiatura.
Realizzato con i fondi raccolti attraverso l’oramai noto sito di crowdfunding Kickstarter, trattasi comunque di un progetto low-budget, quindi visceralmente indipendente, che ci racconta la torbida storia di un produttore cinematografico ed ambientata in una Los Angeles contemporanea a tinte noir. Protagonisti alcuni giovani, tra sesso, ambizione e paranoia: solo tre delle chiavi di lettura preponderanti in quest’opera, di cui sono già stati mostrati due evocativi trailer (di cui il secondo lo trovate a fondo pagina). Nel cast figurano James Deen, Lindsay Lohan, Nolan Gerard Funk e Gus Van Sant.
Tornando alla Presidenza di Orizzonti, il direttore Alberto Barbera ha così commentato la scelta di Paul Schrader:
Schrader ha praticato con continuità l’esercizio dell’intelligenza al servizio del cinema e della sua costante necessità di rinnovarsi. In virtù del suo riconosciuto interesse per le personali forme di espressione cinematografica, potrà contribuire in maniera significativa a valorizzare la funzione specifica di una sezione come Orizzonti, attenta ai nuovi autori e alla ricerca di nuovi linguaggi, capaci di indicare prospettive inedite per il cinema contemporaneo.
I premi che verranno assegnati quest’anno limitatamente a questa sezione sono i seguenti.
- Premio Orizzonti per il miglior film
- Premio Orizzonti per la migliore regia (nuovo riconoscimento)
- Premio Speciale della Giuria Orizzonti (nuovo riconoscimento)
- Premio Speciale Orizzonti per il contenuto innovativo
- Premio Orizzonti per il miglior cortometraggio
La sezione Orizzonti comprende un Concorso internazionale riservato a un massimo di 20 lungometraggi, dedicato a film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive del cinema mondiale, con particolare riguardo per gli esordi, gli autori emergenti e non ancora pienamente affermati, le cinematografie minori e meno conosciute, ma anche opere che si misurano con i generi e la produzione corrente con intenti d’innovazione e di originalità creativa. All’interno della sezione Orizzonti è ospitata una selezione competitiva di cortometraggi della durata massima di 20 minuti, scelti in base a criteri di qualità e originalità linguistico-espressiva. Sono ammessi alla selezione solo i lungometraggi e i cortometraggi proposti alla Mostra in prima mondiale.
Ed ora, eccovi l’ultimo trailer di The Canyons. Per chi l’avesse già visto e per chi se lo fosse perso, buona visione!