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Venezia 2015: capolavori rari e classici restaurati

Uno sguardo alla 72. Mostra del Cinema di Venezia e i suoi film restaurati della sezione ‎Venezia Classici

di cuttv
pubblicato 20 Luglio 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 14:05

Come di consueto la kermesse lidense si prepara ad offrire uno sguardo su fermenti e visioni della settima arte che ne prefigurano il futuro, spesso tornando al passato e la sezione Venezia Classici selezionati per l’edizione 2015 diretta da Alberto Barbera, sembra già avere in serbo parecchi stimoli e capolavori.

Bertrand Tavernier – Leone d’oro alla carriera della 72. Mostra del Cinema di Venezia al Lido dal 2 al 12 settembre 2015, in qualità di Guest Director della sezione Venezia Classici, presenterà i capolavori scelta dalla “carte blanche” ricevuta per selezionare alcuni titoli rari, dimenticati o sottovalutati.

Pattes blanches (White Paws) [Zampe bianche]
di Jean Grémillon (Francia, 1949, 92’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Gaumont

La Lupa (The Vixen)
di Alberto Lattuada (Italia, 1953, 93’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: CSC – Cineteca Nazionale in collaborazione con Filmauro

Sonnenstrahl (Ray of Sunshine) [Viva la vita]
di Pál Fejös (Germania/Austria, 1933, 87’, B/N)
proiezione realizzata in collaborazione con Filmarchiv Austria

A Matter of Life and Death [Scala al paradiso]
di Michael Powell ed Emeric Pressburger (Regno Unito, 1946, 104’, Colore)
proiezione realizzata in collaborazione con Park Circus Limited

La lista di capolavori pronti a tornare sul grande schermo è però ancora lunga e annovera i classici restaurati selezionati per questa edizione di Venezia Classici, ancora in via di definizione ma al momento già estesa da “Aleksandr Nevskij” di Ėjzenštejn a “Vogliamo i colonnelli” di Monicelli, passando per “Salò o le 120 giornate di Sodoma” di Pasolini nel quarantesimo anniversario della tragica morte ad “Amarcord” (1973) di Fellini.

Akahige (Red Beard) [Barbarossa]
di Akira Kurosawa (Giappone, 1965, 185’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Tōhō Co., Ltd.

Aleksandr Nevskij (Alexander Nevsky) [Alessandro Nevsky]
di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn (URSS, 1938, 108’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Mosfilm

Amarcord
di Federico Fellini (Italia, 1973, 123’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: Cineteca di Bologna con il sostegno di yoox.com e il contributo del Comune di Rimini. In collaborazione con Cristaldifilm e Warner Bros.

Apenas un delincuente (Hardly a Criminal) [Appena un delinquente]
di Hugo Fregonese (Argentina, 1949, 90’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Museo del Cine y Filmoteca Buenos Aires

Le beau Serge (Bitter Reunion)
di Claude Chabrol (Francia, 1958, 93’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Gaumont

Fenggui lai de ren (The Boys from Feng-kuei) [I ragazzi di Feng-kuei]
di Hou Hsiao-hsien (Taipei cinese, 1983, 99’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: Cinémathèque Royal de Belgique in collaborazione con Hou Hsiao-hsien e The Film Foundation’s World Cinema Project

Heaven Can Wait [Il cielo può attendere]
di Ernst Lubitsch (Usa, 1943, 113’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: The Film Foundation

Léon Morin, prêtre (Léon Morin, Priest) [Léon Morin, prete]
di Jean-Pierre Melville (Francia, 1961, 130’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Studiocanal

La lupa (The Vixen)
di Alberto Lattuada (Italia, 1953, 93’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: CSC – Cineteca Nazionale in collaborazione con Filmauro

A Matter of Life and Death [Scala al paradiso]
di Michael Powell, Emeric Pressburger (Regno Unito, 1946, 104’, Colore)
proiezione realizzata in collaborazione con Park Circus Limited

I mostri
di Dino Risi (Italia, 1963, 118’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Museo Nazionale del Cinema di Torino – Fondazione Maria Adriana Prolo e Cineteca di Bologna, in collaborazione con Rti-Mediaset, Lyon Film e Surf Film

Pattes blanches (White Paws) [Zampe bianche]
di Jean Grémillon (Francia, 1949, 92’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Gaumont

Pyaasa (The Thirsty One) [Sete eterna]
di Guru Dutt (India, 1957, 144’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Ultra Media & Entertainment Pvt. Ltd.

The Power and the Glory [Potenza e gloria]
di William K. Howard (Usa, 1933, 80’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: 20th Century Fox

Salò o le 120 giornate di Sodoma (Salò, or the 120 Days of Sodom)
di Pier Paolo Pasolini (Italia, 1975, 116’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: Cineteca di Bologna e CSC – Cineteca Nazionale in collaborazione con Alberto Grimaldi

To Sleep with Anger [Dormire con rabbia]
di Charles Burnett (Usa, 1990, 101’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: Sony Pictures

Sonnenstrahl (Ray of Sunshine) [Viva la vita]
di Pál Fejös (Germania/Austria, 1933, 87’, B/N)
proiezione realizzata in collaborazione con Filmarchiv Austria

The Trial of Vivienne Ware
di William K. Howard (Usa, 1932, 55’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: The Museum of Modern Art

Umut (Hope) [Speranza]
di Yılmaz Güney (Turchia, 1970, 97’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Repubblica di Turchia – Ministero della Cultura e del Turismo

Venise
produzione Gaumont Chronochrome (Francia, 1912, 10’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: Gaumont

Vogliamo i colonnelli (We Want the Colonels)
di Mario Monicelli (Italia, 1973, 96’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: CSC – Cineteca Nazionale in collaborazione con Dean Film

A presiedere la Giuria di studenti di cinema che, per la terza volta, assegnerà i Premi Venezia Classici per il Miglior Film Restaurato e il Miglior Documentario sul Cinema, sarà il regista Francesco Patierno. A presto per gli aggiornamenti definitivi.

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