Holly: trailer e anticipazioni del dramma di Fien Troch in Concorso a Venezia 80
Tutto quello che c’è da sapere su “Holly”, il dramma della regista belga Fien Troch in Concorso a Venezia 80 e al cinema con Minerva Pictures.
Dopo la tappa in Concorso a Venezia 80, Holly, il dramma di Fien Troch, arriverà nei cinema prossimamente con Minerva pictures. Il film, coprodotto dai Fratelli Dardenne, è il quinto lungometraggio della regista belga che torna al Lido dopo aver vinto il Premio alla Miglior Regia con Home nella sezione Orizzonti.
Holly – Trama e cast
La trama ufficiale: La quindicenne Holly (Cathalina Geraerts) chiama la scuola dicendo che quel giorno resterà a casa. Poco dopo nell’istituto scoppia un incendio in cui muoiono diversi studenti. L’intera comunità, colpita dalla tragedia, si riunisce per cercare consolazione. Anna, una delle docenti, è affascinata dalla strana premonizione di Holly e la invita a far parte del suo gruppo di volontari. La sola presenza di Holly trasmette tranquillità, calore e speranza. Presto però tutti vogliono incontrarla e sentire l’energia catartica che emana da lei, chiedendo alla ragazza sempre di più.
Il cast include anche Robbie Cleiren, Greet Verstraete, Els Deceukelier, Serdi Faki Alici, Maya Louisa Sterkendries, Sara De Bosschere e Felix Heremans.
Holly – Trailer e video
Curiosità sul film
- Il film è una coproduzione Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo e Francia.
- “Holly” di Fien Troch fa parte dei talenti scoperti dal TorinoFilmLab. Grazie al TFL ha sviluppato il suo primo lavoro “Home” nel 2014, con cui si è già distinta a Venezia nel 2016 aggiudicandosi il Premio Miglior Regia.
- Per il film, Troch ha collaborato nuovamente con Frank van den Eeden come direttore della fotografia e con suo marito Nico Leunen come montatore, quest’ultimo è stato coinvolto in tutti i lavori di Troch.
- Il budget stanziato per il film è di 2,5 milioni di euro.
- Il film è stato prodotto da Antonino Lombardo per la sua società Prime Time (Belgio) ed Elisa Heene per Mirage (Belgio), in coproduzione con Les Films du Fleuve (Belgio), Topkapi (Paesi Bassi), Agat Films ( Francia) e Tarantula (Lussemburgo). Il supporto alla produzione è stato fornito da Flanders Audiovisual Fund (VAF), Casa Kafka, Cinéart, Netherlands Film Fund, Centre du Cinéma et de l’Audiovisuel de la Fédération Wallonie-Bruxelles, Film Fund Luxembourg.
- Per la colonna sonora del film è stato reclutato il musicista americano Johnny Jewel, ex membro della band Chromatics, con cui la regista Fien Troch aveva già lavorato nel suo precedente lungometraggio “Home” (2016).
Note di regia
Holly è ambientato in una comunità che ha appena subito un forte trauma. In questo contesto la comunità proietta inconsciamente sul personaggio di Holly i propri bisogni e le proprie convinzioni. Credo che la dinamica di gruppo sia fondamentale in questo processo. Volevo dare vita a un’esperienza filmica schizofrenica combinando il dolore con la pazzia dei personaggi e delle situazioni, che si manifesta attraverso il ritmo della narrazione. Il film inizia lento per svilupparsi in un crescendo che culmina nel caos assoluto. Da una parte, il film è molto concreto, ma ci sono momenti in cui emergono degli elementi mistici e si comincia a mettere in dubbio il dono speciale di Holly. [Fien Troch]