Venezia 81, Campo di Battaglia, Iddu, Vakhim, A Man Fell, La scommessa: i trailer dei film in Concorso e Fuori Concorso
Disponibili i trailer di alcuni dei film in Concorso e Fuori concorso al Festival di Venezia – Tra i titoli il nuovo film di Gianni Amelio, la dark-comedy ospedaliera con Carlo Buccirosso e il dramma sulla mafia con Toni Servillo e Elio Germano.
Disponibili i trailer ufficiali di alcuni dei film in Concorso e Fuori concorso a Venezia 81. Tra i titoli il nuovo film di Gianni Amelio, la dark-comedy “ospedaliera” con Carlo Buccirosso e Lino Mussella e il dramma sulla mafia basato su eventi reali di Fabio Grassadonia con Toni Servillo ed Elio Germano.
In Concorso (Selezione Ufficiale)
“CAMPO DI BATTAGLIA” DI GIANNI AMELIO (ITALIA)
Il dramma di guerra Campo di battaglia del regista Gianni Amelio parteciperà in Concorso, nella Selezione ufficiale, di Venezia 81. Il film sarà nei cinema il 5 settembre con 01 Distribution.
La sinossi ufficiale: Sul finire della Prima guerra mondiale. Due ufficiali medici, amici d’infanzia lavorano nello stesso ospedale militare, dove ogni giorno arrivano dal fronte i feriti più gravi. Molti di loro però si sono procurati da soli le ferite, sono dei simulatori, che farebbero di tutto per non tornare a combattere. Stefano, di famiglia altoborghese, con un padre che sogna per lui un avvenire in politica, è ossessionato da questi autolesionisti e, oltre che il medico, fa a suo modo lo sbirro. Giulio, apparentemente più comprensivo e tollerante, non si trova a proprio agio alla vista del sangue, è più portato verso la ricerca, avrebbe voluto diventare un biologo. Anna, amica di entrambi dai tempi dell’università, sconta il fatto di essere donna. A quei tempi, senza una famiglia influente alle spalle, era difficile arrivare a una laurea in medicina. Ma lei affronta con grinta un lavoro duro e volontario alla Croce Rossa. Qualcosa di strano accade intanto tra i malati: molti si aggravano misteriosamente. Forse c’è qualcuno che provoca di proposito delle complicazioni alle loro ferite, perché i soldati vengano mandati a casa, anche storpi, anche mutilati, purché non tornino in battaglia. C’è dunque un sabotatore dentro l’ospedale, di cui Anna è la prima a sospettare. Ma sul fronte di guerra, proprio verso la fine del conflitto, si diffonde una specie di infezione che colpisce più delle armi nemiche. E presto contagia anche la popolazione civile…
IL CAST: Alessandro Borghi, Gabriel Montesi, Federica Rosellini, Giovanni Scotti, Vince Vivenzio, Alberto Cracco, Luca Lazzareschi e Rita Bosello.
“IDDU – L’ULTIMO PADRINO” DI FABIO GRASSADONIA (ITALIA, FRANCIA)
“Iddu” di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con Toni Servillo e Elio Germano è in Concorso a Venezia 81. Il film uscirà nelle sale italiane il 10 ottobre distribuito da 01 Distribution.
La sinossi ufficiale: Sicilia, primi anni 2000. Dopo alcuni anni in prigione per mafia, Catello, politico di lungo corso, ha perso tutto. Quando i Servizi Segreti italiani gli chiedono aiuto per catturare il suo figlioccio Matteo, ultimo grande latitante di mafia in circolazione, Catello coglie l’occasione per rimettersi in gioco. Uomo furbo dalle cento maschere, instancabile illusionista che trasforma verità in menzogna e menzogna in verità, Catello dà vita a un unico quanto improbabile scambio epistolare con il latitante, del cui vuoto emotivo cerca d’approfittare. Un azzardo che con uno dei criminali più ricercati al mondo comporta un certo rischio…
Liberamente ispirato a fatti accaduti.
I personaggi che vi compaiono sono frutto però della fantasia degli autori.
La realtà è un punto di partenza, non una destinazione.
Interpreti del film, accanto ai due protagonisti per la prima volta insieme, sono Daniela Marra, Barbora Bobulova, Giuseppe Tantillo, Fausto Russo Alesi, Betti Pedrazzi e con Antonia Truppo e con la partecipazione di Tommaso Ragno. Nel cast anche Filippo Luna, Rosario Palazzolo, Roberto De Francesco, Vincenzo Ferrera, Gianluca Zaccaria.
Iddu è una coproduzione Italia-Francia. Il film è scritto dagli stessi Grassadonia e Piazza, la fotografia è firmata da Luca Bigazzi, il montaggio da Paola Freddi, la scenografia da Gaspare De Pascali, le musiche originali da Colapesce, i costumi da Andrea Cavalletto, il casting da Maurilio Mangano e Marta Mancuso.
“I nostri genitori, partendo in treno dalla lontana Palermo – raccontano i due registi – ci portavano alla Mostra del Cinema di Venezia quando eravamo ragazzi e il mondo del cinema era solo un sogno. Essere adesso in Concorso con il nostro film è un’emozione grandissima. Ringraziamo il Direttore Artistico Alberto Barbera e il comitato di selezione per avere accolto Iddu e realizzato il sogno di due ragazzi siciliani ormai cresciuti. Felici di condividere questa gioia con Indigo Film, Rai Cinema, 01 Distribution e Les Films du Losange che hanno creduto in questo film sin dall’inizio. L’ispirazione iniziale per Iddu sono stati i numerosi pizzini ritrovati nel corso dei tanti, troppi, anni della latitanza di Matteo Messina Denaro, prima del suo arresto. Attraverso queste insolite lettere gestiva la sua vita in clandestinità e i suoi affari, ma i pizzini trascendevano la funzione pratica di comunicazione criminale e lasciavano emergere la sua personalità e il mondo insensato, tragico e ridicolo, che nel latitante si specchiava e intorno a lui volteggiava spericolatamente.”
Venezia 81 – Giornate degli autori (Fuori Concorso – Notti Veneziane)
“VAKHIM” DI FRANCESCA PIRANI (ITALIA)
Vakhim è un film documentario che sarà presentato alle Notti Veneziane, spazio off delle Giornate degli Autori, in collaborazione con Isola Edipo, durante Venezia 81.
Il film, prodotto da Luca Criscenti per Land Comunicazioni, in collaborazione con Valeria Adilardi, è un racconto potente che affronta una storia intima e personale in cui risuonano temi universali: il dramma delle separazioni, la perdita degli affetti, il rapporto genitori figli, la difesa della memoria e dell’identità culturale.
La sinossi ufficiale: Adottato in Cambogia a quattro anni, Vakhim arriva in Italia nel 2008. Parla solo khmer e tutto intorno a lui è sconosciuto. Il passato è ormai alle spalle, ma in Italia c’è anche Maklin, la sorella maggiore e dopo qualche anno arriva una lettera: è la madre naturale di Vakhim che chiede del figlio. Francesca e Simone, i genitori adottivi, decidono di andarla a cercare.
Pirani, poliedrica regista e sceneggiatrice che ha iniziato la sua carriera collaborando con il maestro Marco Bellocchio, con questo film si mette in gioco, apre le porte del suo vissuto e racconta la storia di suo figlio. Con la commistione di materiale di repertorio privato e nuove riprese, la regista si muove tra realismo e poetica della memoria e, grazie all’uso di diversi stili e tecniche, riesce a rappresentare la complessità della storia di Vakhim, superando i confini della semplice narrazione documentaristica.
La voce fuori campo della regista accompagna lo spettatore in un viaggio coinvolgente tra l’Italia e la Cambogia e si interroga, fra emozioni, dubbi, certezze e speranze, sulla complessità dei rapporti familiari e sul significato profondo dell’essere famiglia.
“A MAN FELL” DI GIOVANNI C. LORUSSO (ITALIA, LIBANO, FRANCIA)
A Man Fell è un documentario che sarà presentato in anteprima a Venezia 81 all’interno delle Notti Veneziane, sezione realizzata dalle Giornate degli autori in accordo con Isola Edipo,
La sinossi ufficiale: Sabra, in Libano, è nota a causa del massacro compiuto nel 1982 dalle Falangi libanesi e dall’esercito di Israele allo scopo di uccidere cittadini palestinesi e sciiti libanesi, lasciando oltre tremila vittime. Qui sorge il Gaza Hospital che, dopo essere stato un ospedale dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina alla fine degli anni Settanta, è stato poi smantellato, divenendo un simbolo della sopravvivenza dei palestinesi, che tuttora vi trovano rifugio. Nel Gaza Building vive il protagonista di A Man Fell, l‘undicenne Arafat, che passa il tempo tra le rovine degli undici piani dell’edificio. Insieme al suo amico Muhammad pensa a come esplorare i sotterranei proibiti, dove «ci sono solo sesso, droga e morte», mentre tutti nel palazzo parlano della storia probabilmente falsa di un uomo che sarebbe caduto dal quarto piano di quello stesso edificio per motivi ignoti.
IL CAST: Arafat Yasser Al Ali, Muhammad Ramzi Zayed, Jinen Al Ali, Jihad Khalaf Esa, Nour Amjad Al Nasim, M M Obama, Muhammad Esam Ghannam, Bissan Yasser Al Ali
«Come per i miei lavori precedenti, ho lasciato che l’istinto e l’ambiente circostante definissero la regia. Dopo cinque giorni di visite nei diversi appartamenti, dove molti erano inizialmente riluttanti a farsi coinvolgere nel progetto, Yasser e io abbiamo deciso di sviluppare un film basato sulle storie apparentemente poco importanti dell’edificio, attraverso gli occhi del giovane Arafat. Con un’attrezzatura ridotta al minimo, potevamo spostarci tra gli undici piani dell’edificio, dove ci siamo organizzati per catturare momenti inaspettati, così come scene più preparate con i ragazzi». (Giovanni C. Lorusso)
Giovanni C. Lorusso ha una formazione universitaria in letteratura a Roma, in filosofia a Londra e in regia cinematografica alla Sydney Film School. Lavora come direttore della fotografia da quindici anni tra Oceania, Europa e Africa. Il suo primo film da regista, Song of All Ends, ha avuto la sua prima internazionale al Festival di Rotterdam nel 2024 ed è stato presentato al Bellaria Film Festival e al Festival del Cinema Africano, Asia e America Latina di Milano, dove ha ottenuto il Premio della Critica SNCCI. Lorusso è membro accreditato dell’Australian Cinematographers Society (ACS) e ha pubblicato tre libri di fotografia: The Limits of Rupture, Keep Fire Burning, VOCI.
“LA SCOMMESSA – UNA NOTTE IN CORSIA” DI GIOVANNI DOTA (ITALIA)
La scommessa – Una notte in corsia è la nuova travolgente dark comedy che sarà presentata in anteprima a Venezia 81 all’interno delle Notti Veneziane, sezione realizzata dalle Giornate degli autori in accordo con Isola Edipo, e sarà poi nelle sale italiane a partire dal 12 settembre, distribuita da I Wonder Pictures.
Il nuovo film di Giovanni Dota (Koza Nostra), prodotto da Fulvio e Federica Lucisano, è una produzione Italian International Film (Gruppo Lucisano) con Rai Cinema .
La sinossi ufficiale: Alcune notti in corsia possono essere intense, concitate, tese: tutto vale pur di salvare una vita. Certe notti invece sono solo… calde e noiose. È in una notte come queste, in pieno Ferragosto, che Angelo (Carlo Buccirosso) e Salvatore (Lino Musella), infermieri cinici e svogliati, si ritrovano al capezzale del signor Caputo. Per Angelo, l’uomo non supererà la notte. Salvatore invece sostiene che ce la farà. “E se ci scommettessimo le ferie natalizie?” Una stretta di mano e i giochi sono fatti. È l’inizio di una serie di vicende rocambolesche, tra colpi bassi, primari strafatti, pazienti fuori controllo, detenuti in fuga, mogli e amanti che si incrociano, mentre l’orologio ticchetta e l’alba si avvicina. Una notte durante la quale può succedere qualunque cosa, per una commedia nerissima e travolgente in cui tutti giocano sporco. Anche la vita.
IL CAST: a fianco dei protagonisti assoluti Carlo Buccirosso (Song’e Napule, Ammore e malavita) e Lino Musella (Il bambino nascosto, Favolacce), Nando Paone (Chi ha rapito Jerry Calà?, Benvenuti al Sud), Yari Gugliucci (Grazie Lina, Tramite amicizia), Vittorio Ciorcalo (Romanzo di una strage), Clotilde Sabatino (A Napoli non piove mai), Chiarastella Sorrentino (Voglio guardare), Elvira Zingone (Noi e la Giulia) e Iaia Forte (La bella gente, Nata per te).
“La scommessa – Una notte in corsia”, ispirato alla straordinaria tradizione della commedia italiana che Monicelli definì “le tragedie che fanno ridere”, è un film che osa, in cui il gioco sporco e il politicamente scorretto non hanno paura di mostrarsi. Nell’arco di una sola notte, i protagonisti dovranno destreggiarsi tra una moglie sospettosa, un’amante indispettita, pazienti disturbati e dottori dalle dubbie capacità… Cosa potrà mai andare storto?