Wes Anderson torna alla stop motion omaggiando L’oro di Napoli di Vittorio De Sica?
L’oro di Napoli di Vittorio De Sica versione Wes Anderson
Indiscutibile capolavoro animato del 2009, Fantastic Mr. Fox di Wes Anderson venne candidato a due Premi Oscar ma non fece furore al buio delle sale. Anzi. Costato 40 milioni di dollari il gioiello della Fox ne incassò meno di 50 in tutto il mondo. Eppure il geniale regista americano che punta alla 4° nomination Academy personale grazie a Grand Budapest Hotel vorrebbe tornare proprio alla stop motion e all’universo della plastilina con il suo 9° film da regista.
Intervistato durante il Lisbon And Estoril Film Festival da Playlist, il regista ha sbalordito i presenti confessando di voler realizzare una pellicola in stop motion composta da 7 episodi, tutti ambientati a Napoli e legati l’uno all’altro come nel caso de L’oro di Napoli, film del 1954 diretto da Vittorio De Sica ed interpretato da Sophia Loren, Totò, Eduardo De Filippo, Tina Pica, Gigi Reder e Silvana Mangano. Un vero e proprio omaggio all’Italia e al Cinema di un monumento come De Sica, 4 volte Premio Oscar morto esattamente 40 anni fa, il 13 novembre del 1974.
Prima dell’esperienza Mr. Fox, Anderson aveva già incrociato la stop motion con Le avventure acquatiche di Steve Zissou. Per ora non si hanno ulteriori infomazioni su un progetto che definire affascinante è dire poco, con Roman Coppola, storico collaboratore nonché amico di Wes, più che papaabile co-sceneggiatore. Grand Budapest Hotel, sorprendente anche in Italia con ben 4.590.000 euro incassati, è diventato di gran lunga il film di maggior successo del regista, con 173 milioni di dollari d’incasso. Stracciati i Tenenbaum, nel 2001 arrivati a quota 72.
Fonte: Collider