Home Curiosità Wonder Woman 1984: nuovo gadget rivela il look della Cheetah di Kristen Wiig

Wonder Woman 1984: nuovo gadget rivela il look della Cheetah di Kristen Wiig

Svelato il look della donna ghepardo di Kristen Wiig in Wonder Woman 2.

pubblicato 15 Aprile 2020 aggiornato 29 Luglio 2020 11:48

Una nuova figure della linea Funko Pop! dedicata la sequel Wonder Woman 1984 ci da un assaggio del costume della nemesi Cheetah di Kristen Wiig, donna ghepardo antagonista nel film della Diana Prince di Gal Gadot insieme all’ambiguo magnate Maxwell Lord (Pedro Pascal).

La figure parte della linea di fumettose statuine in vinile Funko Pop! mostra un costume del felino alter ego di Barbara Minerva molto accurato rispetto alla Cheetah dei fumetti.

Il personaggio di Cheetah creato da William M. Marston e H. G. Peter ha avuto diverse incarnazioni dal suo esordio nell’ottobre 1943 sulle pagine di “Wonder Woman #6”. Il primo alter ego del personaggio, noto come Priscilla Rich, era una ricca ragazza di Washington afflitta da gravi problemi psicologici, che trasforma Diana Prince nella sua nemesi dopo che l’amazzone le ruba i riflettori ad un evento di beneficenza. Dopo la Cheetah originale è arrivata la seconda incarnazione, Deborah Domaine, nipote di Priscilla Rich e amica di Diana Prince, che assume il ruolo di Cheetah dopo aver subito torture e lavaggio del cervello. Con il rilancio dell’Universo DC avvenuto nel 2011 con la pubblicazione dell’iniziativa “The New 52”, il background “familiare” di Deborah Domaine viene rimosso e il nome diventa uno dei molti alias utilizzati da Barbara Minerva, terza e attuale incarnazione di Cheetah, archeologa britannica ereditiera di una vasta fortuna, una sorta di Lara Croft, che durante una spedizione in Africa riceve i poteri di ghepardo attraverso una magica mistura (un po’ come il T’challa / Black Panther di Marvel); purtroppo le conseguenze della cerimonia furono un disagio fisico insopportabile in forma umana e un’insaziabile sete di sangue nella sua forma felina. Segnaliamo infine che esiste una quarta incarnazione al maschile di Cheetah, Sebastian Ballesteros, una sorta di Tony Stark malvagio, un magnate argentino con uno spropositato ego maschilista che usurpa il nome a Barbara Minerva che però ad un certo punto lo affronta e lo uccide tornando ad essere la sola e unica Cheetah. Da segnalare che alcune voci sul cast di “Wonder Woman 2” ipotizzano che il ruolo misterioso di Pedro Pascal nel sequel potrebbe essere proprio quello di Sebastian Ballesteros. Ricordiamo che come accaduto per Priscilla Rich e Barbara Domaine con l’avvento di “The New 52” questa incarnazione maschile di Cheetah è stata eliminata dalla “continuity”, ma nei fumetti della Justice League il nome Sabrina Ballesteros è diventato un’altro dei tanti alias utilizzati da Barbara Minerva.

Alla regia di Wonder Woman 2 torna Patty Jenkins che ha dichiarato di aver già pianificato la storia di un potenziale Wonder Woman 3, oltre ad uno spin-off incentrato sulle amazzoni di Themyscira. Jenkins ha scritto la sceneggiatura insieme a David Callaham (I Mercenari), lavorando ad un trattamento della storia che ha elaborato con l’autore di fumetti Geoff Johns. Charles Roven, Deborah Snyder, Zack Snyder, Patty Jenkins, Gal Gadot e Stephen Jones sono i produttori del film. Rebecca Steel Roven Oakley, Richard Suckle, Marianne Jenkins, Geoff Johns, Walter Hamada, Chantal Nong Vo e Wesley Coller sono i produttori esecutivi.

L’uscita di “Wonder Woman 1984” è recentemente slittata al 14 agosto 2020 causa emergenza Coronavirus.

 

 

Fonte: CBR