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Young Adult di Jason Reitman a dicembre negli Usa

Tre film in carriera, tre gioielli realizzati. Prima la sorpresa di Thank You for Smoking, poi il trionfo di Juno, e infine la conferma con Up in the Air. Tra i tanti registi americani esplosi in quest’ultimo decennio Jason Reitman è innegabilmente quello dal talento più esplicitato, almeno al buio della sala. Ecco perché in

pubblicato 26 Luglio 2011 aggiornato 1 Agosto 2020 09:52



Tre film in carriera, tre gioielli realizzati. Prima la sorpresa di Thank You for Smoking, poi il trionfo di Juno, e infine la conferma con Up in the Air. Tra i tanti registi americani esplosi in quest’ultimo decennio Jason Reitman è innegabilmente quello dal talento più esplicitato, almeno al buio della sala. Ecco perché in casa Paramount puntano tantissimo al quarto film del regista, Young Adult, che uscirà in pochi cinema d’America il prossimo 9 dicembre. Una release limitata, per poi crescere settimana dopo settimana con la distribuzione, come successo a dicembre del 2010 con The Fighter, uscito poi trionfante dalla notte dell’Academy, con due statuette vinte.

Tornato a collaborare con Diablo Cody, che al ‘suo’ Juno deve tutto, Reitman porterà in sala un film più maturo rispetto ai suoi precedenti titoli, interpretato da Charlize Theron, Patrick Wilson e Patton Oswalt, con la voce narrante di JK Simmons. La storia è incentrata su una ghostwriter di romanzi per adolescenti che intende riappropriarsi della propria identità e reinventarsi una vita. Per farlo fa ritorno nella propria città natale, cercando di riallacciare i rapporti con un suo ex fidanzatino delle scuole superiori – sposato di fresco e da poco diventato padre – che di lei non vuole proprio saperne. Mentre lavora al proprio piano, la ghostwriter si riavvicina ai vecchi compagni di scuola, accorgendosi che i sogni e le speranze che coltivavano quand’erano studenti sono stati – nella maggior parte dei casi – schiacciati dalla vita e dalla realtà.

Non è un affascinante ‘Sweet Home Alabama’, ma più una sorta di ‘Greenberg’ o ‘Rachel Getting Married“, ha commentato Reitman, uscito vincitore dalle ultime due edizioni del Festival di Roma, che sarebbe ben lieto, nel caso in cui saltasse l’appuntamento con l’ormai imminente Festival di Venezia, di accoglierlo in cartellone per la terza volta consecutiva. Un mese importante, dicembre, per i film ‘da Oscar’ nei cinema americani, con W.E. di Madonna atteso il 9, insieme a Young Adult, e The Iron Lady il 16. Che tra questi tre titoli ci possa essere ‘Il discorso del Re’ del 2011?

Fonte: ThePlaylist

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