Zombie e altri 1000 corpi: arriva La casa del diavolo
Uscito l’anno scorso, La casa dei 1000 corpi è stato un po’ snobbato, soprattutto per il fatto che è uscito in estate, periodo non particolarmente fruttuoso per gli incassi e soprattutto per pellicole che già di per sè escono abbastanza in sordina… Così come lo abbiamo visto, il film di Rob Zombie resta un film
Uscito l’anno scorso, La casa dei 1000 corpi è stato un po’ snobbato, soprattutto per il fatto che è uscito in estate, periodo non particolarmente fruttuoso per gli incassi e soprattutto per pellicole che già di per sè escono abbastanza in sordina… Così come lo abbiamo visto, il film di Rob Zombie resta un film gradevolissimo, che regala sensazioni di sporcizia e malattia lungo tutto il corso della pellicola, salvo poi cadere un po’ nel baracconesco col finale. Ma aspettiamo ancora il tanto acclamato director’s cut, e non dubitiamo che ci stupirà. Ma nell’attesa, il 12 maggio esce nelle nostre sale La casa del diavolo, in originale The Devil’s Rejects, sequel del film del 2004 e sempre diretto da Zombie.
Eccovi la trama direttamente da La Tela Nera: In seguito ai terribili eventi narrati nel film precedente la polizia si mette sulle tracce della Famiglia Firefly e i nostri vengono accerchiati dagli uomini dello sceriffo Dwyer. Segue un tremendo scontro a fuoco con Otis e Baby che riescono a fuggire mentre Mother Firefly viene arrestata. Viene quindi organizzata una estenuante caccia all’uomo e i nostri (che nel frattempo sono stati raggiunti da Capitan Spaulding) dopo un allucinante viaggio che lascia una scia di morti, tortura e violenza, finiscono con il rifugiarsi dal fratellastro di Capitan Spaulding, tale Charlie Altamont. Ma i problemi non sono certo terminati e lo sceriffo Dwyer è un osso molto duro…
La scelta che Zombie ha optato per questo sequel è quella del road movie, con camei e richiami alla struttura di film come La rabbia giovane e Natural Born Killers. Il direttore della fotografia non sarà più Alex Poppas/Tom Richmond ma Phil Parmet, sperando che riesca a fare un ottimo lavoro anche lui. Sorprende la scelta di girare un film più parlato, dialogato e più curato nella psicologia dei personaggi rispetto al violento e disturbante primo capitolo: questo ha spiazzato la critica, che da una parte urla allo schifo totale, e dall’altra esalta il film come già cult. Non una situazione molto diversa da quella de La casa dei 1000 corpi, a dir la verità. Certo è che la media su Imdb è 7.0 rispetto al primo film, che aveva una media di 5.2… speriamo bene!